Si sentiva proprio il bisogno di un seminario di "in-formazione" dalla connotazione autorevole che facesse chiarezza su luoghi comuni riguardanti i grani antichi siciliani, per fortuna ci hanno pensato Paolo Inglese, Pietro Columba e Giuseppe Di Miceli docenti e ricercatori del Dipartimento di Agraria dell'Università di Palermo, con l'organizzazione di un seminario intitolato "Le Mani In Pasta", svoltosi lo scorso 15 Ottobre 2015 presso una delle aule del Dipartimento di Agraria dell'Università di Palermo. A causa di un ritardo del Prof. Inglese e del Prof. Ettore Barone, Pietro Columba, moderatore designato, si è occupato dell'introduzione, trasferendo poi la parola a Biagio Pecorino, Presidente Distretto Unico dei Cereali SWB e Docente del Dipartimento di Agraria dell'Università di Catania, il quale ha affrontato le problematiche economiche legate alla granicoltura. Poi è toccato a Dario Giambalvo, Docente del Dipartimento di Agraria dell'Università di Palermo, che ha incentrato il suo intervento sulla storia e sull'evoluzione dei grani antichi, sfatando le voci che attribuiscono fenomeni di mutagenesi indotta in tanti grani moderni, quando invece si tratta di normalissimi incroci e selezioni che nulla hanno a che vedere con le radiazioni che hanno creato il caso della varietà Creso.
I lavori sono continuati con Gianfranco Marrone, Docente dell'Università di Palermo, che ha proposto all'auditorio una visione, in chiave un po' critica, delle pubblicità veicolate sui media che hanno come oggetto la pasta, subito dopo è stata la volta della relazione di Nicola Francesca, ricercatore del'Università di Palermo, il quale ha illustrato i meccanismi microbiologici della lievitazione con pasta madre. Il successivo intervento ha toccato lo scottante argomento della celiachia e più specificamente la cosiddetta "gluten sensitivity", Antonio Carroccio, del'Università di Palermo, ha illustrato le principali cause, conosciute e presunte dell'endemica intolleranza al glutine, ma anche di come potrebbe essere erroneamente addebitata ad alcune proteine.
Il seminario ha inoltre visto il coinvolgimento di diverse aziende che operano nel campo agroalimentare in qualità di partecipanti alla preparazione di un ricco buffet svoltosi al termine dei lavori, esse erano costituite da: Aura Produzioni Agroalimentari, Azienda Agricola Centonze, Consorzio Pecorino Siciliano DOP, Cook the farm, Feudo Montoni, Fondazione Lima Mancuso e Garufa Srl, ma sono da citare anche le numerose aziende del comparto granicolo siciliano che hanno esposto i propri prodotti in una sorta di mostra, disponibile durante tutto lo svolgimento del seminario, nonchè un'interessante esposizione di alcune decine di varietà di grani antichi siciliani, provenienti dai campi di conservazione del germoplasma dell'Azienda Pietranera sita a Santo Stefano di Quisquina (AG).
In conclusione, diversi miti negativi sui grani moderni sono stati sfatati: OGM, uso massiccio di radiazioni, piuttosto che al divieto di coltivazione e/o vendita dei semi di grano antico, tutte vere panzane che in troppi e per troppo tempo si sono propagate in rete e sui social, verità e normative che però non hanno intaccato la validità nutrizionale e salutistica, nonchè quella sociale, dei grani antichi siciliani, illustrando prove scientifiche, casi reali e leggi ben documentate, un momento di chiarezza indispensabile che ha rafforzato i grani della nostra tradizione senza la necessità di demonizzare altri prodotti.
ATTENZIONE: l'attività di recensione è svolta a titolo completamente gratuito, la selezione delle aziende da recensire è effettuata tramite personale scoperta o anche su segnalazione di terzi e si pone l'obiettivo di far risaltare e promuovere coloro che si impegnano più di altri nell'offrire un prodotto alimentare genuino e/o salutare. Per salvaguardare questa indipendenza puoi contribuire seguendomi sui social o tramite Paypal. Valutazione CucinArtusi.it in "artusini":Schede e indirizzi utili:Tags: |