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Maurizio Artusi
A San Martino nasce la prima birra d' Abbazia sicilianaPDFStampaE-mail
Venerdì 12 Luglio 2013 23:22
Scritto da Maurizio Artusi


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Abbazia2013 2Le Abbey Ale decorate dai ragazzi dell'ABADIRRecentemente, ho avuto modo di ascoltare Lorenzo Dabove, in arte Kuaska, definire il panorama birrario italiano in pieno "fermento", la cosa non mi sorprende perchè, se è vero che l'Italia è ricca di biodiversità agroalimentari e che è anche piena di inventori, il risultato è facile che sia quello da egli definito. La Sicilia, purtroppo, è il solito fanalino di coda, nonostante abbia territori e persone all'altezza della situazione. Però, ci sono dei segnali che ci fanno ben sperare, come i microbirrifici Paul Bricius di Vittoria e Rocca dei Conti di Modica, entrambe in provincia di Ragusa.

Abbazia2013 5Maurizio IntravaiaFortunatamente anche Palermo è stata toccata da questo "fermento", infatti, a San Martino delle Scale, frazione montana del Comune di Monreale (PA), si è costituita l'associazione Hora Benedicta, con sede all'interno dell'Abbazia di San Martino, nella quale alcuni appassionati di birra artigianale hanno creato qualcosa di unico. Maurizio Intravaia, principale animatore del gruppo, coadiuvato da alcuni dei 12 soci, ha pertanto iniziato delle sperimentazioni e dopo tante prove ecco che, nel giro di pochi mesi, è stata codificata la ricetta di una birra scura molto particolare, con numerosi malti e luppoli, ma soprattutto con circa 8 spezie tra cui genziana, semi di finocchio, liquirizia ed altre segretissime erbe digestive, coltivate nei giardini dell'abbazia dei monaci. Fin qui nulla di straordinario, ormai in tanti a casa propria preparano la birra ottenendo ottimi risultati in cambio di un po' di attenzione, ma le cose presero una svolta ben diversa il 4 dicembre 2011, momento in cui capitò di confrontarsi con gli altri partecipando al concorso "Le bire de Nadal", svoltosi a Nembro, in provincia di Bergamo. Fu così che la birra prese il primo premio e che fu notata da Kuaska, massimo esperto del settore, che vide subito nei suoi realizzatori talento e originalità. L'insperato riconoscimento diede coraggio all'associazione che entrò in contatto con il microbirrificio Paul Bricius, il quale accettò con entusiasmo la produzione della nuova Abbey Ale siciliana con il patto di seguire la ricetta originale.

Abbazia2013 1I monaci benedettini celebrano la messaL'origine del Monastero di San Martino è controversa, secondo alcuni risale al 600 ma i documenti più attendibili lo datano nel 1300, da sempre è affidato ai monaci benedettini, oggi rimasti solo in 12, anche se ci sono alcune nuove leve che hanno iniziato il lungo percorso che li porterà alla vita monastica. Esso è attualmente guidato dal Priore Michele Musumeci. Di assoluto rilievo, oltre al valore storico delle opere musive custodite all'interno del monastero, c'è anche l'organo con circa 4000 canne, situato nella chiesa del complesso.

L'Associazione Hora Benedicta, è stata fondata per volontà di uno degli attuali soci, che però ha scelto di rimanere nell'ombra, ma che comunque è un appassionato di birra artigianale. l'Hora Benedicta fu inizialmente presieduta dal carismatico Padre Salvatore LeonardaAbbate del Monastero che, alla sua scomparsa, ha passato il testimone all'attuale Padre Fabrizio Messina. Lo scopo dell'associazione è quello di promuovere il Monastero con varie attività, ma con la particolare passione del suo fondatore e di alcuni suoi soci, in primis di Maurizio Intravaia, birraio casalingo da quasi 10 anni, la strada era praticamente segnata.

Abbazia2013 3Paul Bricius e companyQuesti gli antefatti, oggi la prima birra di abbazia siciliana è una realtà che è stata presentata ufficialmente lo scorso 10 Luglio 2013, a San Martino, durante un pomeriggio di cerimonie, messa, canti ed una cena coi monaci, interamente cucinata dal solito Maurizio Intravaia che, a quanto pare, oltre che saper fare la birra, sa pure cucinare bene, qui di seguito il menu della serata.


Antipasti
• Formaggi con Gelatina di Birra e con Miele di Sulla
• Frittata alle erbe aromatiche
• Pane ai semi di coriandolo fritto

Secondi
• Coniglio al forno con patate
• Spezzatino di manzo alla Birra Abbey Ale e prugne secche

Dolce
• Biancomangiare con biscotti imbevuti nella Birra Abbey Ale

Bevande
• Vino bianco del Monastero per accompagnare l'antipasto
• Birra Paul Bricius Hora Benedicta Abbey Ale per le altre portate


OAbbazia2013 6Il Priore Musumeci con Fabrizio Trainavviamente il menu era stato condizionato dalla birra utilizzata come ingrediente, presente nella gelatina, nello spezzatino di manzo e nel biscotto del dessert. Straordinario lo spezzatino e la frittatina, morbidissimo l'uno e saporitissima l'altra. Il coniglio, invece, era fortemente caratterizzato dal rosmarino di montagna che, nel caso in questione, aveva un insolito profumo e sapore di aghi di pino, probabilmente dovuto alla particolare varietà che cresce nel monastero.

La Abbey Ale si presenta scura e con intensi profumi di liquirizia, caffè, cacao, con una leggera ferrosità e marcatamente tostata. Al palato risulta pastosa e beverina. Nonostante gli 8 gradi l'alcol è molto ben occultato dalla parte aromatica, aumentando, forse anche troppo, la facilità di beva.

Paul Bricius produce e commercializza la Hora Benedicta Abbey Ale in Sicilia ed in Italia, mentre il Monastero ha l'esclusiva di vendita per Palermo. Il microbirrificio di Vittoria è attivo dal 1999, anno in cui Fabrizio Traina, (Bricius) agronomo, e Paolo Trainito, (Paul) pastaio, grazie ad un'idea del primo, si divertivano a fare la birra in casa. In poco tempo, l'impresa casalinga si è tramutata in una piccola azienda che oggi fa qualità e coltiva in proprio l'orzo, che viene poi inviato al COnsorzio Birrai Italiani, il quale oltre a maltarlo garantisce anche l'italianità del prodotto. Una bottiglia da 750 cc di Hora Benedicta Abbey Ale costa 9 Euro franco monastero, sconti sono previsti per negozianti e ristoratori. Personalmente spero che l'Abbey Ale diventi un'occasione per cambiare modo di bere a Palermo, essa oltre a essere viva, poichè non pastorizzata è anche sana, salutare e con potere digestivo, se consideriamo le erbe officinali utilizzate. Chiedetela nei locali dove vi recate abitualmente, fino a quando non la prenderanno!

ABADIR=Accademia di belle arti del monastero



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