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Rotta verso l'Expo 2015
Data:
Mer 11.09.2013     
Orari:
17:00
Luogo:
Centro culturale polivalente “Cambio Rotta”-Villino Geraci
Indirizzo:
Via Consolare - Altavilla Milicia - Palermo

Informazioni aggiuntive

COMUNICATO STAMPA

Al Centro culturale polivalente “Cambio Rotta” di Altavilla Milicia (Via Consolare) si terrà, mercoledì 11 settembre, alle ore 17.00, l’incontro-dibattito “Rotta verso l'Expo 2015 – Identità, Salute e Sviluppo”, organizzato dall’I.Di.Med. (Istituto per la promozione e la valorizzazione della Dieta del Mediterraneo) in partnership con GAL Elimos, GAL Madonie, GAL Metropoli Est.

Un momento di confronto per provare a ragionare insieme riguardo al valore e al significato che l’Expo 2015 può rappresentare per la Sicilia, per sfruttare sistemicamente le potenzialità del nostro territorio: prodotti agroalimentari, servizi turistici ricettivi, patrimonio culturale e naturalistico, identità, salute e benessere sociale. L’evento ha l’obiettivo di presentare il Modello di Sviluppo costruito: individua le risorse, organizza il territorio, promuove la partecipazione, prepara la comunità a “comunicarsi” e ad “accogliere”.

Il dibattito sarà moderato da Emilio Galbo e vedrà la partecipazione di esperti del settore: Giuseppe Carruba: La Dieta del Mediterraneo come modello di identità, sviluppo e salute; Alessandro Ficile: Sviluppo integrato e sostenibile del territorio; Salvatore Amato: La medicina della Salute; Ernesto Burgio: Ambiente e tumori, il caso Sicilia; Mario Enea: Innovazione, Ricerca e Sviluppo: l’esperienza del Distretto AgroBio; Salvo Cacciola: Agricoltura sociale in Sicilia; Maurilio Caracci: Nuovi modelli di comunicazione; Nino Sutera: Genius loci  De.Co: La carta d'identità di un territorio; Rosario Schicchi: Biodiversità e sviluppo compatibile; Mario Cicero: I prodotti del territorio per uno sviluppo dal basso; Salvatore Costantino: Attrattori turistici e sviluppo locale; Emilio Giammusso: Il marketing dell’affettività: strategie emozionali per le organizzazioni ed i mercati, Conclusioni di Francesca Cerami.